16 gennaio 2008

Benvenuti

Salve a tutti !

Ho aperto questo Blog per permettere a tutti di prendere contatto con me, per poter parlare direttamente e sicuri di una sollecita risposta.
Trovo straordinario questo modo di poter tenere i contatti con tanti appassionati di opera come me.
Grazie a tutti
Marco

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Marco, la ringrazio per l'apertura di un blog che possiamo facilmente in contatto con voi. Sono Ester, una ragazza da Barcellona. Di questi due pazzi sei venuto a vedere ogni giorno, io sono la più alta. Non abbiamo mai stancas di questa opera, è giunto il momento che di tanti vederla ho imparato quasi tutta.Mi è piaciuto molto il tuo Radames, è andato in crescendo, perché ogni volta che si videro più sicuri la sua interpretazione. Per quanto riguarda la voce, vorrei dirvi che io, un umile studente di canto, che non hai già detto. A parte che si tratta di una voce fantastica, con un apposito volume, degli acuti molto bene, per me la cosa più importante è che comunica emozioni. La tua compagna di reparto, Norma Fantini, mi ha iscritto che di nuevo fara Aida a Tokyo nel mese di marzo, da quello che ho visto sul la tua web, tornate al palco insieme, che è un peccato che finora, perché se non è sicuro che tornarmi a vedere al pubblico. Di reparto che sono passati attraverso l'Aida di questa stagione, il fatto che tu sei il più convincente. Basta di entrare il palco e si pensa che vi sono Aida e Radames. In questa produzione che mi piaceva anche quella Dolora Zajick, senza dubbio, è stata Marianne Cornetti, che non è conosciuto, e la verità è che mi ha sorpreso molto. Niente più annoiato, devi essere molto occupato. Sono lieto di poter avere una pausa prima della Tosca di Vienna, si meritano. Grazie per queste Radames, per la vostra simpatia, la gentilezza e la pazienza quando si lascia le funzioni, e con il numero di foto che abbiamo fatto insieme in tutti i Aidas abbiamo visto. Ci ha sempre ricevuto me a braccia aperte. Grazie Lei prima ha scritto a questo indirizzo, in modo da introdurre me stessa prima di scrivere sul blog. Mi scuso in anticipo se ci sono errori di ortografia, perché non ho mai studiato l'italiano. Il piccolo che so è di l'ascolto e la traduzione di opera. Grazie per tutto Ester Ester@estermartin.es

Marco Berti ha detto...

eccomi di nuovo a casa dopo le fatiche Viennesi, due recite di Tosca allo state Oper di Vienna, con Dessì, Ferrari diretti da Morandi, grandissimo successo tutte e due le serate con standing ovation finale.
Anche questa è una città meravigliosa, dove ci si trova subito a proprio agio, ricca di storia e di cultura

Anonimo ha detto...

Qual'é la cosa più difficile nella sua carriera? Ai nostri giorni é difficile farsi strada nel mondo dell'Opera per un giovane cantante che non ha conoscenze, cosa consiglierebbe? Com'é stato il suo inizio e la sua storia?

Marco Berti ha detto...

Bè cosa sia la cosa più difficile in una carriera è quasi impossibile definirla, in quanto in un mondo come il nostro è difficile iniziare, è difficile continuare ed è difficile rimanere,a qualsiasi punto ci si trovi o si guardi c'è sempre una difficoltà all'apparenza insuperabile. E' un po come la canzone di Morandi " uno su mille ce la fa" ma quando si è in questi mille si è pronti alla guerra estrema. E' la lotta alla sopravivenza.
Per un giovane che inizia ora, è difficilissimo, specie in Italia, dove la cultura in genere e quindi anche l'opera, è lasciata ai margini dell'educazione e dell'insegnamento. Siamo l'unico paese in cui i laureati, in genere, abbiano difficoltà a scrivere in italiano corretto, figuriamoci tutto il resto. Un giovane deve provare, di occasioni ce ne sono, poche ma ce ne sono, quindi conviene sfruttarle tutte: provarsi con dei piccoli concerti, concorsi di canto ecc ecc. Un po come lo è sempre stato, tranne che ora è molto più difficile. Il mio inizio e la mia storia...... woww ce ne sarebbe da dire una valanga, ormai sarei pronto per una biografia. In poche parole posso dire che è stato l'inizio comune a tutti, inizi per passione senza fini e scopi precisi, poi vieni sempre più coinvolto e il giudizio di chi ti ascolta e di chi ti sprona ad andare avanti, sono la benzina necessaria per continuare.

Unknown ha detto...

Ciao Marco! Un grande abbraccio e in bocca al lupo per tutto...Maria Romana